Anche Lucera ha ricordato l'entrata dell'Italia nella Grande Guerra, a cento anni dal 24 maggio 1915, giorno in cui si aprirono le ostilità con l'Impero Austro-Ungarico. Guidata dal sindaco, Antonio Tutolo, una delegazione dell'Amministrazione comunale, con gli assessori Di Croce, Abate e Triggiani e i consiglieri Niro e Pitta, nel corso di una breve cerimonia tenutasi in mattinata, ha deposto fiori al Monumento ai Caduti, in Piazza Duomo.
"Oggi, ricordiamo il sacrificio di tanti giovani che, lasciata la loro terra e le loro famiglie, fecero la triste esperienza della trincea, patendo indicibili sofferenze, per assolvere al loro dovere – ha detto il Primo cittadino -. Molti non tornarono, tra cui nostri concittadini, e quelli che ebbero la fortuna di riabbracciare i propri cari erano cambiati per sempre nell'animo e non pochi nel fisico. Ma, a un secolo da quella tragedia, e altre avvenute nei decenni successivi, al mondo, sono ancora tanti i conflitti in atto.
Sembra che nulla si sia imparato da tanto dolore. Perciò, a nome di tutta la città, siamo qui per onorare la memoria dei nostri Caduti e per ribadire che la guerra è, e sarà sempre, l'orrore più grande".