Riscopriamo l'amicizia, una grande forza nella vita

Continua la nostra rubrica con la dottoressa Lucia Cusano, che si è gentilmente prestata a fornirci la sua consulenza in merito ai problemi di quanti vogliono scrivere per sottoporle quesiti legati al comportamento umano, problemi adolescenziali, di coppia, di rapporto con gli altri... Oggi affrontiamo il tema dell'amicizia, introdotto da una giovanissima lettrice(che per motivi di privacy chiameremo con un nome di fantasia). Ricordiamo che tutti i lettori possono inviare le loro domande e dubbi alla email info@lucerabynight.it. Tra quelle pervenute sceglieremo la mail che affronta un problema di maggior diffusione ed interesse collettivo. Lasciamo lo spazio alla dottoressa Cusano.

Vogliamo provare a parlare dell’AMICIZIA un’emozione vitale e positiva.
Assomiglia un po’ all’amore, ma non è la stessa cosa. Ne hanno parlato e scritto in tanti, ma sono pochi a conoscerla veramente. Diciamo di non poterne fare a meno, ma poi in un attimo la tradiamo. Peccato, perché è merce rara e preziosa e quando c’è  fa bene all’anima  e alle coronarie.
Fioriscono studi che dell’amicizia mettono in luce le proprietà salutari e curative. Come dire che quando l’amicizia è vera e profonda ci carica d’energia e funziona bene come un farmaco.
E’ un ombrello che ci ripara e ci infonde benessere e quando parliamo di  lei spesso utilizziamo metafore  come : mandato dalla provvidenza, l’angelo custode, l’amico invisibile… per riferirci  alla comparsa nella nostra vita  di un caro amico che, spesso, modifica l’andamento negativo di un momento difficile.
Va poi tenuto presente che ogni sensazione di serenità e di benessere  che questa ci trasmette stimola un correlato psicobiologico preciso nel nostro cervello, perché ogni emozione che proviamo corrisponde all’interessamento di una o più aree cerebrali. Infatti, il senso di protezione e di complicità, l’intensità, l’accettazione, la tenerezza… che scattano quando al nostro fianco appare un amico “ vero “, danno vita ad una barriera protettiva e benefica che si diffonde in tutto il corpo.
Spesso sottovalutando questo dono raro lo confiniamo nell’età giovanile ma mentre il tempo scorre noi ci modifichiamo e si modifica anche il nostro modo di intendere l’amicizia. Il compagno di giochi e di avventura dell’infanzia diventa il confidente dell’età adulta. Ma anche nel mutamento non cambiano i doni che questo sentimento prezioso continua a regalarci serenità, sostegno e calore umano.
Pertanto non diamo mai per scontato quella sensazione di pace interiore che  proviamo quando un caro amico ascolta e accoglie le nostre confidenze, come mai dobbiamo sentirci in imbarazzo quando in loro compagnia torniamo a giocare, a scherzare e soprattutto a ridere.
 Badate bene tutto questo vale a qualunque età, per l’amicizia non si è mai né troppo giovani né troppo vecchi.

Ho 15 anni è mentre leggevo la vostra rubrica mi sono chiesta se dobbiamo parlare solo delle emozioni negative o possiamo parlare anche delle sensazioni belle che proviamo.  Vorrei  dire che sono una ragazza normale che cerca di passare più tempo possibile con i suoi amici. Con loro io sto bene e al solo pensiero di incontrarli mi sento più viva, la stanchezza sparisce e la voglia di stare con loro  prende il sopravvento anche sulla pigrizia più grande.

Certo che possiamo parlare anche di emozioni e sensazioni belle e positive. L’amicizia, poi, per una ragazza della tua età è una cosa importantissima .  E’ un sentimento che ti aiuta a crescere, a rapportarti agli altri e a differenziarti dai tuoi genitori. L’amicizia quando è buona, con il carico di allegria e risate che spesso porta con sé, potenzia, anche, il sistema immunitario. Quindi giovane amica goditi le tue amicizie e cerca di esserne felice.

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Dr.ssa Lucia Cusano

Laureata in Psicologia presso “La Sapienza” di Roma nel 1988. Specializzata in Psicoterapia ad indirizzo Cognitivo-comportamentale ed in Ipnosi clinica. Lavora dal 1990 presso il Centro psicologico “Anthropos” di Foggia come psicologo-psicoterapeuta nel trattamento di adulti, minori e coppie.
Consulente Tecnico di Ufficio del Tribunale di Lucera. Collabora da tempo con vari Istituti scolastici.
Riceve presso il Centro psicologico “Anthropos” in via S. Pollice,3 di Foggia. Tel/fax 0881/713553 e 349/6020619.

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