Cugini di colore: Google nero e Lucerabynight
Se vi capita di vedere qualcuno che naviga su un Google stranamente scuro, non vi preoccupate: non avete problemi di vista, né guasti al monitor. Google, il grande motore di ricerca, ha deciso di creare un suo alter ego, Blackle, completamente nero. Per risparmiare energia. Blackle funziona come suo fratello maggiore Google: stessa interfaccia grafica, stesso funzionamento. A cambiare è solamente lo sfondo, che passa dal bianco al nero. Secondo un articolo, infatti, si è scoperto che le pagine bianche dei monitor consumano molta più energia rispetto a quelle nere: ben il venticinque per cento in più. E in tempi di carenza energetica, usare questa soluzione è indispensabile. Infatti, secondo gli studi i monitor CRT impiegano 74 watt per visualizzare una pagina bianca contro i 59 watt richiesti da una pagina nera. Calcolando i milioni di utenti che ogni giorno utilizzano il motore di ricerca, si può stimare che la versione nera di Google potrebbe far risparmiare energia per 750 megawattora all'anno evitando il rilascio in atmosfera di 457.500 Kg di anidride carbonica, corrispondenti a 1.349 barili di petrolio, per riassorbire le cui emissioni servirebbero 590.323 mq di foreste. Lucerabynight.it questa soluzione l’ha adottata fin dal suo primo minuto di vita. Provate ora a calcolare il risparmio energetico che ha garantito a tutti i suoi utenti!... Per non parlare del sostegno all’ambiente…
