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Santacroce, Preziuso, Franchino: tre pensieri per il Tribunale

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In piedi l'avvocato Antonio Santacroce segretario della Camera Penale di Lucera Al centro dello scatto fotografico l’avvocato Lello Preziuso presidente del Comitato pro Tribunale

a cura di Costantino Montuori

Facebook si conferma sempre più strumento di assunzione e veicolazione di notizie, eventi e talvolta azioni. Un raccoglitore telematico di idee e iniziative come pochi altri. Ce ne si avvede, ancor di più e meglio, spulciando tra i post del Gruppo di discussione e di confronto 'Comitato per la difesa del Tribunale' fondato da circa un mese a questa parte su iniziativa di pochi ma divenuto, nel breve volgere di qualche settimana, patrimonio per molti.

Vi sottoponiamo i  pensieri di tre tra i protagonisti delle giornate di lotta e di protesta contro la sparizione del presidio giudiziario lucerino e degli uffici distaccati di Apricena e Rodi Garganico. Parola e penna, in un sunto compendioso e in ordine di apparizione, agli avvocati Antonio Santacroce e Raffaele Preziuso e alla dottoressa Filly Franchino. Leggere per sapere, sapere per capire.

Avvocato Antonio Santacroce
, segretario della Camera Penale di Lucera

"Forse non succederà un bel niente!

In ogni caso, è gravissimo che venti Sindaci e un Vice Sindaco già senatore, due Onorevoli ed un Senatore della Repubblica, un Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, rappresentativi di un intero territorio grande quanto una micro regione, ancora oggi, non ricevano un riscontro, istituzionalmente doveroso, dai Ministri interpellati circa la richiesta di essere semplicemente ricevuti, da loro avanzata formalmente martedì scorso.
Che razza di democrazia è mai questa? Siamo ancora in uno Stato democratico?
Ritengo inaccettabile e istituzionalmente non corretto il perseverare in questo atteggiamento da parte di esponenti di Governo nominati rispetto a rappresentanti di un intero territorio democraticamente eletti.
Di fronte a tale atteggiamento, non resta che alzare il livello di difesa dei nostri diritti: protesta a tutto campo: campane a morto ogni giorno, lutto al braccio per tutti i cittadini del circondario, ripresa della raccolta delle tessere elettorali...
...Il tutto, ovviamente, preceduto dalle dimissioni immediate ed irrevocabili di Sindaci e Consigli Comunali al fine di tutelare la loro carica di rappresentanti e la nostra dignità di rappresentati".

Dottoressa Filly Franchino, cancelliere presso il Tribunale di Lucera

"
Ad Ennio Festa va tutto il mio plauso, è stato presente in assemblea, quale unico sindacalista locale, dichiarandosi disponibile alla raccolta delle tessere elettorali, tuttavia è proprio a proposito dei sindacati che vorrei suggerire una proposta, naturalmente ai miei colleghi: strappare le tessere di iscrizione alla CGIL, CISL e UIL GIUSTIZIA...!
...Avete visto in rappresentante provinciale o nazionale, di una delle citate confederazioni, in questo periodo? Eppure a Lucera ci venivano spesso per altre questioni! Mi sento tradita e presa in giro proprio da loro ai quali versiamo quella specie di decima dello stipendio! Si è chiesto a 32 Sindaci di dare le dimissioni, perchè non lo chiediamo ai dirigenti sindacali nazionali che continuano a sostare nel Ministero della Giustizia grazie alle nostre tessere?"


Avvocato Raffaele Preziuso
, presidente del Comitato per la difesa della legalità in Capitanata

"Visti i precorsi di questa Città e lette le considerazioni giustissime che andiamo ripetendo ormai da un pò di tempo e che Costantino ha così ben saputo sintetizzare; ritengo che sia necessario sin da ora che tutti, dico tutti, facciamo un
bel bagno nella varichina; ci ripuliamo di ogni colore di parte; scegliamo una persona - dico almeno una - che possa godere della fiducia di tutti e che si impegni a difendere questa Città in ogni dove; e quindi, con qualsivoglia sistema, lo eleggiamo tutti e tutti assieme, perchè riesca a rappresentarci nelle opportune sedi, forte dell'unanime consenso dei suoi concittadini. Viceversa: a novembre, a febbraio o in primavera, o comunque quando si voterà, resteremo ancora in balia dei 'forestieri' che di noi non se ne fregano alcunchè e cercheranno di affossare ancora di più questa Città, che rimarrà sì 'd'Arte', ma ...di arrangiarsi!"



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