AAA padroncini cercansi. Dieci cuccioli da salvare
Sono dieci e sono tutti in cerca di una casa e di un amico per la vita che gli regali tante coccole, sono i cuccioli salvati da Empatia, che li ha sottratti ad una morte sicura.
Infatti è stato grazie ad una telefonata di un cittadino, che l'associazione Empatia è intervenuta al recupero dei cuccioli.
I cagnolini di appena venti giorni, lasciati sotto il sole, sulla Lucera-Troia al primo cavalcavia, e in stato di disidratazione, sono stati ricoverati presso il Canile Comunale dove con del buon latte fresco hanno recuperato le forze.
Diceva Gandhi: «Secondo la mia mentalità la vita di un cane non è meno preziosa di quella di un essere umano. Ritengo che più una creatura sia importante, più diritto abbia alla protezione dalla crudeltà dell’uomo» e ancora «la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali».
«Gli animali fanno bene alla famiglia, ai grandi e ai piccini: suscitano sorrisi, risate, tengono compagnia e guariscono la depressione. Che i cristiani debbano amare gli animali, si sa almeno dai tempi di San Francesco, che parlava alle tortorelle, convertiva il lupo di Gubbio e insegnava che 'Animale' del resto deriva da 'anima' cioè significa un essere che ha vita e che è animato. Sono animali le bestie, è animale l'uomo. Tutti siamo animali».
Infatti è stato grazie ad una telefonata di un cittadino, che l'associazione Empatia è intervenuta al recupero dei cuccioli.
I cagnolini di appena venti giorni, lasciati sotto il sole, sulla Lucera-Troia al primo cavalcavia, e in stato di disidratazione, sono stati ricoverati presso il Canile Comunale dove con del buon latte fresco hanno recuperato le forze.
Diceva Gandhi: «Secondo la mia mentalità la vita di un cane non è meno preziosa di quella di un essere umano. Ritengo che più una creatura sia importante, più diritto abbia alla protezione dalla crudeltà dell’uomo» e ancora «la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali».
«Gli animali fanno bene alla famiglia, ai grandi e ai piccini: suscitano sorrisi, risate, tengono compagnia e guariscono la depressione. Che i cristiani debbano amare gli animali, si sa almeno dai tempi di San Francesco, che parlava alle tortorelle, convertiva il lupo di Gubbio e insegnava che 'Animale' del resto deriva da 'anima' cioè significa un essere che ha vita e che è animato. Sono animali le bestie, è animale l'uomo. Tutti siamo animali».
Selene Di Giovine