Il cuore dei lucerini scalda i randagi

LUCERA- L’emergenza a causa del gelo e della neve di questi giorni ha toccato anche gli ospiti a quattro zampe del Canile Comunale di Lucera, ubicato in viale Ovidio, 1 (ex Mattatoio). La struttura fatiscente, infatti, oltre a presentare problemi strutturali, in quanto c’è il rischio che le tegole vengano giù per il peso della neve, ha avuto un guasto alla rete idrica e per due giorni la vita degli animali è stata messa a repentaglio. Per fortuna, ora il guasto è stato riparato, come ci ha detto la socia di Empatia, Annamaria D’Andola.

Ora il problema più impellente è il freddo, infatti se i cuccioli sono ospitati in stanze riscaldate, non hanno la stessa fortuna i cani adulti, che, invece, hanno cucce all’esterno e queste da sole non bastano a ripararli dai rigori dell’inverno. Dopo l’appello (LEGGI) ai cittadini a donare stracci, coperte, indumenti caldi, per altro da pochi accolto, è arrivato nella mattinata di domenica 12 febbraio un carico di paglia per aiutare le bestiole a ripararsi dal freddo. 

I box dei cani sono posizionati sul terreno che è stato invaso dalla neve e poi dal ghiaccio. Coperte, maglioni e altri indumenti, che possano aiutare a riscaldare gli animali, rappresentano anche la speranza di salvezza degli animali che già hanno avuto la sfortuna di essere stati abbandonati, dunque si rinnova l’appello a chi può aiutare l’Associazione e i suoi amici, anche con la donazione di cibo.

Inoltre il freddo di questi giorni ha raggelato il cuore di chi, nonostante le temperature, ha abbandonato due cagnolini. In particolare un cucciolone di quattro mesi, lasciato sulla S.S. 17 LC-FG presso la Stazione Agip, trovato infreddolito e in grave stato di denutrizione, e un esemplare da caccia, recuperato in via Federico II, dove, per il freddo, si era rifugiato in un negozio.

Selene Di Giovine