Tutolo su via Federico II, il coraggio di sostenere le proprie scelte politiche

Anche il consigliere Antonio Tutolo, dopo la nota del sindaco Pasquale Dotoli (Dotoli rassicura, per via Federico II solo migliorie di arredo urbano e pubblica illuminazione), ha voluto partecipare attivamente alla discussione in merito al temuto rifacimento di via Federico II e alle somme che si paventava sarebbero state destinate al progetto. Gli lasciamo volentieri spazio poiché, come da dovere di ‘opposizione’ e obbligo di correttezza, è giusto evidenziare possibili discrepanze ed eventuali possibili soluzioni. Da parte nostra, non possiamo che essere lieti di fare da staffetta tra le due sponde politiche, senza eccessi, contribuendo al dialogo politico e per la corretta informazione ai lucerini. Di seguito il testo:

Gentilissima redazione, chiedo la cortesia di poter replicare brevemente a quanto scritto dal Sindaco sulla vicenda di via Federico II.

Devo ammettere l’abilità del Sindaco nel tentare di smarcarsi da decisioni assolutamente legittime sotto l’aspetto formale, ma assurde sotto l’aspetto pratico; mi riferisco alla vicenda dei lavori di riqualificazione di via Federico II.
Se il Sindaco avesse avuto intenzione di spendere in maniera diversa quella somma (200.000 euro), poteva assolutamente farlo, è persona intelligente per capire che bastava una semplice partita di giro per destinare quelle somme per una delle tante priorità.
Il Sindaco sa bene che è prevista l’accensione di un mutuo di 250.000 euro per il miglioramento del parco giochi (somma, a mio avviso, eccessiva). Sa altrettanto bene che il rifacimento del parco giochi poteva essere finanziato con i fondi destinati per via Federico II, in quanto nella delibera di consiglio comunale, con la quale approvò il progetto dell’elettrodotto, tra le opere destinatarie della compensazione ambientale, vi era anche la riqualificazione  del parco giochi.
Quindi è chiaro che bastava destinare le somme delle compensazioni ambientali per la riqualificazione del parco giochi, e quelle del mutuo a una delle numerose  priorità.
Mi sembra elementare!
Il sottoscritto già nel consiglio comunale col quale si decise la destinazione di quelle compensazioni ambientali, dissentì sull’inserimento di via Federico II nell’elenco delle opere ammesse a questi lavori, ma la maggioranza del consiglio si espressa in maniera diversa.
Sia chiaro, in tutto questo, non vi è alcun profilo di illegittimità, ed è tutto perfettamente legale, anche la richiesta del consigliere De Sabato. Si tratta semplicemente di una scelta di natura politica e il Sindaco deve semplicemente avere il coraggio di sostenere le proprie scelte politiche. E’ inutile girarci intorno, quei soldi vengono spesi in quel modo, semplicemente perché c’è un consigliere che ha fatto una precisa richiesta, e il Sindaco e la maggioranza del consiglio l’hanno avallata. E’ il prezzo politico che ha pagato per avere il voto del Consigliere De Sabato sul bilancio di previsione.
A quando invece un vero bilancio partecipato dai cittadini? Solo quando la discontinuità non sarà uno slogan politico, ma una intima convinzione degli elettori!

Antonio Tutolo