Corale “S. Cecilia – don E. Di Giovine” Lucera
Ancora una volta la Corale “S. Cecilia – don E. Di Giovine” ha partecipato alle solenni celebrazioni per la festa di San Pio, che hanno avuto il momento culminante nella Veglia iniziata alle ore 18,00 del 22 settembre e conclusasi alle ore 2,30 del 23 settembre, in coincidenza con il transito dalla vita terrena a quella del cielo avvenuto nel lontano 1968.
A questo grande evento, che ha raccolto sul sagrato della Basilica Nuova di San Pio circa trentamila fedeli, hanno partecipato anche i Cori di Roseto Valfortore e di Biccari, una formazione canora barese e l’Orchestra giovanile del Conservatorio “Piccinni” di Bari, diretta dal M.o Marco Renzi.
Una vera e propria maratona iniziata alle 15,30 del pomeriggio, senza contare le prove effettuate due giorni prima a Bari dalle 16,30 alle 21,00.
E ce l’abbiamo fatta!
Due gli ingredienti messi sul campo per condurre in porto un’impresa di tal genere: un grande amore per il canto corale e una fede religiosa semplice, quella che non fa calcoli e non si preoccupa di … come andrà a finire.
L’anno scorso addirittura fu necessario un vero e proprio atto eroico per condurre a termine la veglia in una situazione metereologica proibitiva, condita da un tagliente vento gelido, che si concluse con una pioggia battente proprio mentre veniva letta la rievocazione della morte di San Pio.
Ma l’atmosfera spirituale circolante sul sagrato, in mezzo a tanti pellegrini venuti da lontano con largo anticipo per occupare un buon posto, ti mette dentro delle sensazioni uniche che superano e ti fanno dimenticare quelle della sofferenza fisica causata dal vento freddo.
Succede proprio questo in un mondo apparentemente votato all’odio razziale e religioso e stimolato solo da interessi materiali! E la cosa ci fa ben sperare.
Terminata la cerimonia con un travolgente Magnificat, si parte in pullman per fare rientro a casa dopo aver guadagnato faticosamente l’uscita in mezzo alla straripante folla. Alle 4,30 poggiamo la testa sul cuscino per il meritato riposo.
Solo una breve pausa e domenica mattina alle ore 8,00 partiamo ancora in direzione San Giovanni Rotondo: questa volta dobbiamo animare la Santa Messa teletrasmessa da Rete4 a conclusione delle celebrazioni in onore di San Pio.
Basilica gremita all’inverosimile! Segno dell’immensa devozione per il santo beneventano di nascita e garganico di adozione, il santo delle stimmate, il santo capace di entrare nel cuore degli uomini per operare il grande miracolo della conversione. E tutti noi della “Santa Cecilia” contenti di offrire un servizio liturgico a tanti fratelli nella fede giunti da ogni parte d’Italia e del mondo per la loro elevazione spirituale.
Punto e a capo. Si ricomincia a lavorare in vista dei prossimi impegni.
Si intravede da lontano il Concerto Natalizio, ma da qui al 26 dicembre c’è ancora tanto da fare.
A risentirci.
Il presidente della Corale “S. Cecilia”
prof. Mario Tibelli