AMBIENTE Wwf         Pubblicata il

Ancora violenza sugli animali, trovata una cagna ferita brutalmente

condividi


Nella mattinata di venerdì 4 febbraio è stata segnalata, nei pressi delle fornaci Curci, sulla strada statale Lucera - San Severo,  una cagna di piccola taglia alla Polizia Municipale di Lucera, che ha provveduto ad avvertire il Servizio Veterinario e l’Associazione Empatia di Lucera. La cagnolina è stata trasportata presso l'ambulatorio ASL di Foggia, dove è stata sottoposta a intervento chirurgico per le lesioni gravi riportate al ventre e al dorso. Ora si trova presso il Canile Comunale di Lucera per la degenza. Le cause di questa violenza sono sconosciute, ma c’è la probabilità che l’autore sia ancora una volta l’uomo, anche per il fatto che già c’erano state minacce di violenza sugli animali presenti in quella zona. È da escluderà che l’aggressione sia da imputare ad altri animali, in quanto la bestiola era stata sterilizzata e registrata da Empatia nel 2010.
La brutalità di queste aggressioni si può evincere dalle immagini, inoltre bisogna ricordare  che il concetto di violenza è strettamente legato al concetto di sofferenza ma, a differenza degli altri esseri viventi, gli umani possono decidere in piena consapevolezza se causare sofferenza o meno.
Le ricerche confermano la forte correlazione esistente tra la violenza contro gli animali e la violenza contro gli umani. Se l'importanza degli episodi di violenza sugli animali come indicatori di relazioni familiari disturbate e campanello d'allarme per futuri comportamenti aggressivi nei confronti degli umani è ormai assodata, non possiamo neanche ignorare come la violenza verso gli animali scaturisca dalle medesime cause della violenza verso gli umani e perciò l'abuso di animali non debba più essere considerato come una fase di passaggio. Uno studio condotto dalla Northeastern University e dalla Massachussets Society for the Prevention of Cruelty to Animals ha rilevato che, in un lasso di tempo di 20 anni, un gruppo di153 persone violente con gli animali erano 5 volte più tendenti a commettere crimini violenti, 4 volte più tendenti a commettere reati contro la proprietà, e 3 volte più tendenti a commettere reati connessi con l'uso di stupefacenti, messi in relazione con un gruppo di confronto composto da 153 persone non-violente con gli animali.
Dunque riflettiamo a fondo su questi episodi e soprattutto non ne sottovalutiamo la gravità.
Selene Di Giovine

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic