A chi non vuol sentire, non vuol vedere e fa finta di non sapere a Palazzo Mozzagrugno

“EMPATIA” Ass. Animalista Lucera
A chi non vuol sentire, non vuol vedere e fa finta di non sapere a Palazzo Mozzagrugno gli vogliamo ricordare che l’art.2 della L.R. n12/95 dispone che la tutela degli animali e la vigilanza sono attribuite ai comuni.
Ricordate cosa chiedemmo nella lettera aperta ai candidati Sindaci durante la campagna elettorale riguardo al randagismo?
“Per quanto ci riguarda come Associazione chiediamo e vorremmo sentirci dire pubblicamente, se finalmente i nuovi candidati Sindaci hanno l’intenzione di risolvere il problema del randagismo alla radice, facendo funzionare e rispettare la legge regionale, e tramite l’autorità e controllo del Prefetto si faccia richiesta ad un coordinamento di tutti i Comuni della Provincia e l’intervento delle ASL affinché si stabilisca un programma di prevenzione, censimento, sterilizzazioni, sui propri territori di competenza.
Auguriamo una buona campagna elettorale e speriamo che questa sia la volta buona per un cambiamento.”.
CAMBIAMENTO!!!!!
Purtroppo, dispiace dirlo e constatarlo i passi per un cambiamento non si sono visti anzi si è partiti con il piede sbagliato.
Ordinanze, avvisi Pubblici, mancanza di coordinamento tra le autorità competenti, Forze dell’ordine latitanti, servizio veterinario ASL insufficiente, aumento di segnalazioni dei cittadini spesso intolleranti e infine il sequestro amministrativo del canile Comunale da parte dei NAS.
Insomma:
· L’Ordinanza n°47 del 06/08/09 il divieto di somministrare cibo ai cani randagi in alcune zone della città, oltre a dimostrare la non tutela degli animali da parte del Comune, salvo che l’Amministrazione decide di prelevare tutti i cani vaganti, è passibile di denuncia penale per maltrattamento(art.727 del c.p.), inoltre i cani non potendo nutrirsi rischiano di diventare aggressivi e in caso di deperimento fisico possono manifestare infezioni trasmissibili anche all’uomo.
· L’avviso pubblico del 28-08-09 che obbliga i possessori di cani d’iscriverli all’anagrafe canina entro il 30-09-09, ha ottenuto con successo un incremento di richieste d’iscrizione all’anagrafe, ma in contrapposizione un aumento di cani randagi in città, dovuto:
1. Dalla stupidità e ignoranza di chi per €2,50 non ha voluto anagrafare il proprio cane e ha preferito di abbandonarlo.
2. Dal Comune per aver consentito e subìto senza motivazioni l’interruzione del servizio di censimento canino presso le località di campagna da parte dei Vigili Urbani di Lucera, nonostante l’Associazione ha dato la massima disponibilità di collaborazione.
· Il sequestro amministrativo del canile Comunale da parte dei NAS, non ha fatto altro che mettere in evidenza l’insufficienza d’intervento e coordinamento tra le varie istituzioni competenti.
1. I controlli da parte delle forze dell’ordine sull’abbandono, sul maltrattamento (reati penali), sull’iscrizione all’anagrafe canina ecc.
2. La possibilità del servizio veterinario ASL che opera nelle campagne, oltre a censire e controllare gli ovini, bovini, ecc. potrebbero censire anche i cani presenti nella masseria.
3. La possibilità di collaborazione dei vigili urbani per il censimento canino sul territorio e controlli.
Insomma siamo sempre al solito muro di gomma, per evitare di pestare i piedi a chi spetta le maggiori responsabilità si preferisce non far niente o fare qualcosa senza dare fastidio, “Tipiche gestioni amministrative del Meridione”.
Tuttavia, l’Associazione con il divieto di ricoverare cani nella struttura continua a gestire con grande difficoltà le segnalazioni d’interventi d’animali feriti, cuccioli abbandonati, cagne incinte, cani morsicatori, ecc. nonostante tutto la gran parte delle segnalazioni vanno a buon fine altre a malincuore rimangono segnalazioni, altre ancora sono segnalazioni dovute alla mancanza d’intollerabilità del cittadino nei confronti degli animali, il quale dovrebbe avere un pò più cuore nei confronti di chi non può difendersi e non ha nessuna colpa per l’ingombro che reca nelle nostra città, (Anche gli animali hanno un anima (soffio divino), rispettate la natura e ciascun essere, e che l’uomo nei confronti delle creature animate e inanimate non ha soltanto dei diritti ma anche dei doveri) Papa Wojtyla.
Infine volevamo far notare come mai per il sovraffollamento del carcere di Foggia, dove vivono in celle di 12mq tra gli 8 e 10 detenuti (ai limiti dell’invivibilità) non c’è stato nessun sequestro amministrativo invece il canile comunale è stato chiuso per sovraffollamento eppure la gabbia più piccole di 18mq ci vivono tra i 2 o 3 cani?
Insomma secondo voi chi sta meglio, tra il detenuto Ciro e il cane Fido?
Secondo noi nessuno dei due ma in questa situazione penso proprio FIDO.
Ass. Animalista “EMPATIA”
Per ogni animale che muore in un rifugio
C’è una persona, da qualche parte, responsabile della sua morte