Iniziare a vivere l'atmosfera del festival con 'Aspettando Libando'. Martedì 11 aprile 2017, dalle ore 20, a Foggia, Lucera, Manfredonia, Vieste e Lesina

I menù degustazione Grani di Puglia in ventitre ristoranti
 
Foggia, 8 aprile  2017 – In attesa che “Libando Viaggiare Mangiando” – evento promosso e organizzato dal Comune di Foggia, Assessorato alla cultura, in collaborazione con l’associazione Di terra di mare, l'impresa creativa Red Hote Streetfood Italia – arrivi nelle piazze e nei vicoli di Foggia dal 20 al 23 aprile prossimi, sarà possibile iniziare a vivere l’atmosfera dell’evento con “Aspettando Libando”.

Martedì 11 aprile nei ristoranti di Foggia e provincia, partner dell’iniziativa, si degusterà il menù street food al costo di 10 euro sul tema Grani di Puglia.
Quest’anno sono ben 23 i locali che partecipano ad “Aspettando Libando”, suddivisi tra Foggia, Lucera, Manfredonia, Vieste e Lesina.
A Foggia ci sono Al Primo Piano, Al Tavernacolo, Cantina del Cacciatore, Castròc, Enoteca Uva Rara, Il Laboratorio della Felicità, Leonardo in Centro, Lux Caffè, Mena Restaurant, Nerone Lapizza, Osteria della Dogana, Peppe Zullo Via Dante, Piccola Osteria a KM 0, Ristorante Aurora, Sherwood Chiosco Bikers, Terra Arsa, Wasabi Cafè.

In provincia: a Lucera Palazzo D’Auria Secondo; a Manfredonia Bacco Tabacco e Venere, Calamarando Fish bar e Osteria Boccolicchio; a Vieste Il Capriccio e a Lesina Le Antiche Sere.                         
Ogni chef proporrà le specialità del territorio legate all’ingrediente principale della 4^ edizione di “Libando”, che è “Grani di Puglia”, rivisitate in chiave street food e accompagnate da un buon calice di vino.
Anche quest’anno a raccontare come i ristoranti declineranno il menù di “Aspettando Libando” sarà la community diInstagramers Foggia, appassionati di fotografia e social media che scatteranno foto ai menù e le condivideranno su Instagram taggandole con gli hashtag #libando17 e #igersfoggia.
“Libando” vanta il patrocinio di Regione Puglia, PugliaPromozione, Symbola, Accademia Italiana Gastronomia Storica, Federturismo, Distretto Produttivo Puglia Creativa e Consolato di Puglia, Basilicata e Molise.