L'area Itet Lucera scansionata dai drone. I risultati saranno elaborati nello stesso Istituto
L’I.T.E.T. Vittorio Emanuele III di Lucera, da sempre, cerca di coniugare una corretta e completa formazione scolastica con la conoscenza degli strumenti più moderni che, correttamente usati, migliorano l’attività dei professionisti che l’istituto forma.
Professionisti di alto livello – afferma il Dirigente scolastico Pasquale Trivisonne – che cerchiamo di formare con tecnologie e metodologie didattiche tra le più avanzate. E’ il caso del nuovo progetto a cui stiamo lavorando, che prevede la registrazione delle lezioni su cloud, in modo da dare la possibilità ai nostri allievi di poterne fruire liberamente in qualsiasi momento e su qualunque dispositivo (smartphone, tablet, PC)
Nel quadro di questa finalità formativa e conoscitiva, in data 28 novembre p.v., presso l’I.T.E.T. Vittorio Emanuele III di Lucera, si svolgerà una presentazione, indirizzata essenzialmente agli studenti del corso Costruzione Ambiente e Territorio (ex Geometra), delle modalità operative del rilievo topografico attraverso Aeromobile a Pilotaggio Remoto.
I portentosi strumenti che la moderna tecnologia ci mette a disposizione sono un validissimo supporto al lavoro del topografo ma devono essere usati con la sapienza che deriva da una solida preparazione di base nella disciplina.
Il progetto – afferma l’ing. A. Scarano docente di topografia – nasce dall’esigenza di dare una corretta informazione sull’acquisizione del dato con questi sistemi e sulla successiva elaborazione dello stesso. A volte infatti i risultati hanno ben poco a che fare con gli obiettivi di precisione e qualità che sono richiesti ad un corretto rilievo.
La società Visual Drone s.n.c. di Foggia, una giovane start up, acquisirà una serie di strisciate aerofotogrammetriche sull’area circostante l’Istituto per una estensione di circa 10 ettari.
L’aeromobile utilizzato sarà un drone ad ala fissa senseFly mod. eBee che, pilotato dal geom. Andrea Lobuono, sorvolerà l’area interessata dal rilievo ad una altezza di volo di circa 120 m, seguendo un determinato piano di volo preimpostato ed acquisendo immagini fotogrammetriche con una camera R.G.B.
Al termine del rilievo i dati acquisiti saranno elaborati nello stesso Istituto insieme agli studenti e consentiranno l’ottenimento del modello digitale del terreno (DTM) in 3D attraverso una nuvola di punti e l’ortofotocarta, con curve di livello, dell’area rilevata.
