Clamorosa rissa all’assemblea Partito Democratico di Lucera

E' accaduto il 19/09/2016. Solo grazie all’intervento di qualche presente si sono evitati pugni, schiaffi, ombrellate e spintoni.
 
Nel Partito Democratico di   Lucera si è arrivati ormai alla frutta, se non si è allineati con il padrone di turno, si rischia di ricevere, schiaffi, pugni, ombrellate e spintoni.
Qualcuno si chiede  “se prima o poi finirà così anche a Foggia, visto che finora, lì,  ORMAI DA MESI NON SI TROVA UNA QUADRA.
Ma quanto è accaduto ieri ( Lunedì 19 Settembre 2016 ) all’interno del circolo del Partito Democratico di Lucera, dov’era in corso un’assemblea  per la definizione della morosità per fitto collezionata nei confronti del proprietario del locale ove ha sede attualmente il Partito e l’organizzazione della festa de L’Unità, ha davvero dell’incredibile.
( Non deve sfuggire che all’interno del Partito Democratico di Lucera si litiga da anni, litigi che hanno portato al commissariamento da anni del circolo, per motivi sconosciuti ai più e alla città, per postazioni che farebbero, evidentemente,  comodo a molti ).
Ed ecco che – al momento in cui il capogruppo del Partito, contrariamente a quanto indicato all’ordine del giorno decide di mettere ai voti l’eventuale restituzione dei soldi delle tessere relative all’anno 2015,   – “la discussione è presto degenerata nel caos più totale quando Francesco Antonio Forte, porta all’attenzione dei presenti, che il ricorso presentato dall’Onorevole Elena Gentile, agli organi competenti, ancora non è stato definito e che per rispetto ,si dovrebbe   attendere l’esito finale, considerato che da parte di molti la stessa è stata sollecitata a prendere carta e penna per far valere i legittimi diritti di tante donne e uomini di Lucera che personalmente si sono recati al Partito per richiedere la tessera relativa all’anno 2015, pagando quanto richiesto.
Urla, minacce, tentativi di ombrellate,  ingiurie ( che è meglio non ripetere ) e persino spintoni, mentre qualcuno tentava, senza riuscirci di portare la calma.
Un tentativo di nascondere le evidenze, un tentativo  di condividere un azzeramento di tesseramento ingiusto e di delegittimare e vanificare quanto fino ad oggi si è prodigata L’Onorevole Elena Gentile PER FARE RISPETTARE LE REGOLE DI PARTITO, un tentativo per seppellire la dignità di ognuno di noi.
Oramai a Lucera si cerca di emulare in tutto e per tutto il dittatorello di turno, si sentono in diritto di compiere qualsiasi forzatura.
Francesco Antonio Forte – ha dissentito  contro chi dirigeva i lavori che tentava a tutti i costi di far votare UN ARGOMENTO NON ALL’ORDINE DEL GIORNO, alla presenza di circa 25 persone su una platea complessiva di circa 800 richiedenti tessera. e ha chiesto di verbalizzare la riunione e di  verificare il numero legale, che non c’era .
Oramai la democrazia interna del  Partito Democratico di Lucera  è sempre più ridotta ad uno scontro continuo.
Il potere e le poltrone unico obiettivo.
 
Non è possibile partecipare ad una riunione del Partito Democratico Di Lucera e ritrovarsi minacciato e ingiuriato, è cosa veramente sconcertante e deplorevole, merita tutta la nostra distanza e disprezzo, non si può essere aggrediti se non si è in linea con il padrone di turno.
Auspichiamo che questo tentativo di forza venga ripensato o venga discusso alla presenza del commissario Paolo Campo, ANCHE PER DECIDERE EVENTUALMENTE E DEMOCRATICAMENTE LE REGOLE PER UNA EVENTUALE RESTITUZIONE DEI SOLDI, cosa da noi non auspicabile,  e per evitare manovre non lecite, nell’interesse ti tutti.
 
Lucera li, 20/09/2016
 
“NOI CI METTIAMO LA FACCIA “
Rosalia Nappa  - Francesco Antonio Forte

ALLEGATI
Comunicato stampa Rauseo
Elena Gentile ricorso avverso tesseramento Foggia
PD Commissione Nazionale Garanzia 01 Giugno 2016
Verbale commissione garanzia Foggia