NEWS ON LINE Città         Pubblicata il

Vietata a Lucera la coltivazione di fave, piselli, lenticchie e cicerchie nel raggio di 300 metri dal centro abitato




Il Sindaco premesso che: 
- Alla luce dei risultati scientifici ormai consolidati, il favismo è determinato da un'alterazione genetica che codifica l'anomalia strutturale dell' enzima glucosio - 6 - fosfato deidrogenasi ( deficit di G6PD ), con il risultato della rottura dei globuli rossi e di conseguente crisi emolitica:
- I soggetti affetti dal predetto deficit di G6PD, nella variante mediterranea, possono sviluppare crisi emolitica, se esposti all'ingestione di legumi quali fave, piselli, lenticchie e cicerchie, ovvero anche alla sola percezione dell' odore delle medesime o all' inalazione del loro polline durante il periodo della fioritura;
- Il fenomeno dell' inalazione del predetto polline può facilmente avvenire in prossimità dei campi ed orti di produzione;

Dato atto che già negli anni 2014 e 2015 sono stati segnalati casi di favismo presso Istituti Scolastici della Città, ragion per cui si è reso necessario emettere le ordinanze sindacali n. 17\2014 e n. 27\2015;

Che anche nel corrente anno sono pervenute alcune segnalazioni da parte di cittadini che riferiscono di casi di favismo a carico di propri familiari;

Preso atto che in alcune aree del territorio comunale ubicate nelle immediate vicinanze del centro abitato sono presenti appezzamenti di terreno coltivati a fave ed altre leguminose quali fave, piselli, lenticchie, cicerchie etc.

Ritenuto di dover intervenire in via preventiva per salvaguardare della salute dei soggetti affetti dalla patologia summenzionata;

Considerato che nei casi di specie, l' intervento preventivo più efficace e scientificamente provato per evitare lo scatenarsi di crisi emolitiche, è quello di evitare la coltivazione e la vendita delle leguminose sopra citate in prossimità del centro abitato;

Sentito il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell' A.S.L. FG competente per territorio;

Visto l' art 50 comma 4 del D. L.vo 18 agosto 2000, n. 267 - Testo Unico sull' Ordinamento degli Enti Locali;

O R D I N A

1. Di vietare la coltivazione di fave, piselli, lenticchie e cicerchie nel raggio di mt. 300 dal centro abitato, ivi compresi la Fortezza Svevo Angioina e l'Anfiteatro Augusteo;

2. E' fatto obbligo ai soggetti possessori dei fondi rientranti nell'ambito territoriale summenzionato di provvedere, entro e non oltre il termine di giorni quindici dalla data del presente provvedimento, a spianare, rimuovere e/o distruggere le coltivazioni di fave, piselli, lenticchie e cicerchie eventualmente presenti sui propri fondi;

3. Di dare massima pubblicità al presente atto tramite pubblicazione all' Albo del Comune di Lucera, sul sito istituzionale dell' Ente, nonchè tramite affissione di manifesti;

4. Di demandare alle Forze dell' Ordine, ai VV.UU. ed all' ASL FG competente per territorio il compito di vigilare sul rigoroso rispetto della presente ordinanza, la cui inosservanza costituisce reato ai sensi dell' art. 650 del Codice Penale.

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic