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Sicurezza in Capitanata, la Provincia ha riunito i Sindaci a Lucera


La riunione dei sindaci al Garibaldi di Lucera



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L'Assemblea dei Sindaci, indetta dalla Provincia di Foggia, si è riunita al teatro Garibaldi di Lucera, giovedì 10 dicembre, per affrontare il tema sicurezza. Presenti, però, i rapprensentati - sindaci o loro delegati - di 22 comuni dei 61 di Capitanata. Il presidente dell'Ente di Palazzo Dogana, Francesco Miglio, primo cittadino di San Severo, ha aperto l'incontro dicendo che l'assise sarà itinerante, con l'obiettivo di riallacciare il legame con il territorio, interessato da una costante serie di episodi criminosi, e di dare vita ad una strategia comune, in accordo con la Prefettura e le Forze dell'ordine.

Tutti gli interventi hanno, con sfumature diverse, evidenziato la solitudine degli amministratori locali costretti a fare i conti con l'esiguità di risorse e di uomini, un conclamato smantellamento del territorio, in primis la soppressione del tribunale di Lucera (si parla anche di un futuro accorpamento della prefettura di Foggia a quella di Bari), e gli effetti di una criminalità sempre più spregiudicata che aggredisce le città e le campagne.

Il comune deve essere un presidio di legalità - è stato detto - ma serve una massiccia presenza dello Stato, anche, eventualmente, con l'impiego di unità dell'Esercito, perché i cittadini hanno bisogno di una maggiore percezione della sicurezza e gli agricoltori, vittime di furti troppo frequenti, devono poter continuare a lavorare senza dover "fare la guardia ai propri mezzi, tutte le notti". Necessaria - è stato sottolineato - la certezza della pena per coloro che delinquono.

Proprio gli agricoltori, rappresentati da alcune associazioni di categoria e da un comitato per la sicurezza sorto di recente, che ha letto un documento, chiedono di armarsi per difendendersi dalle bande criminali e vogliono che siano apportate modifiche sostanziali alla legislazione in materia di legittima difesa e alle norme che riguardano il risarcimento danni alle vittime delle risposte violente di coloro che vengono aggrediti nelle loro proprietà.

Tra scettiscismo, rassegnazione, ma anche voglia di alzare la voce, con un contesto che tende a una pericolosa "farwestizzazione", l'Assemblea dei Sindaci ha deciso di mettere a punto un documento da far giungere alle istituzioni, in primo luogo al Prefetto, in cui sarà rappresentato il variegato lamento di dolore, forte o sommesso, che giunge dalla Capitanata, con la richiesta di maggiore attenzione e sicurezza, più uomini e più mezzi per le Forze dell'ordine.

(s.r.)


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