NEWS ON LINE Città         Pubblicata il

Per il Cacc'e Mmitte Festival di Lucera 2015, il 3 settembre ospite la cantante cosmopolita Chiara Civello


Chiara Civello


Lucera, 27 agosto 2015 – Dopo il successo di Dente con la presentazione del suo libro “Favole per bambini molto stanchi” continuano gli appuntamenti del Cacc’e Mmitte Festival. A salire sul palco-palmento di Palazzo D’Auria Secondo, giovedì 3 settembre, sarà Chiara Civello (vox, piano, chitarra, ukulele) accompagnata al piano e al sax da Alfonso Deidda.

La cantante italiana, romana di nascita ma cosmopolita di fatto, ha scritto canzoni con Burt Bacharach e duettato con giganti come Chico Buarque, Gilberto Gil, Al Jarreau e con star quali Michale Bublè e Ana Carolina.

Appena compiuti i 18 anni Chiara ha lasciato la capitale alla volta dell’America, dove ha frequentato il Berklee College of Music, diventando la prima artista italiana nella storia a esordire con un album inciso per la prestigiosa etichetta Verve Records.

Dopo il debutto discografico Chiara inizia il giro del mondo, entrando nelle classifiche giapponesi e italiane. Con il secondo album, The space between, prodotto da Steve Addabbo per la Emarcy/Universal Jazz and Classic nel 2007, la Civello mostra un lato molto più intimo: un viaggio composto da 13 brani, tra cui Night e Un passo dopo l’altro.

È il suo terzo disco, 7752, ad avere una forte connotazione geografica. Un numero, la linea d’aria di 7752 chilometri che congiunge le sue città del cuore: New York, dove ha vissuto a lungo, e Rio de Janeiro, ormai sua patria d’adozione. Il cast del disco è stellare: Mark Ribot (leggendario chitarrista di Tom Waits) alla chitarra elettrica, Jaques Morelenbaum (musicista di Daniel Jobim, Caetano Veloso, Gilberto Gil, Ruichi Sakamoto) al violoncello e arrangiamento d’archi, gli amici di sempre Mauro Refosco alle percussioni (che ha già collaborato tra gli altri con Thom Yorke e David Byrne), Guilherme Monteiro alla chitarra, Anat Cohen al sax e clarinetto, senza dimenticare la ritmica esaltante di Gene Lake e Jonathan Maron.

Definito “contagioso” dalla critica, 7752 è un disco in cui viene fuori un lato della voce di Chiara decisamente più pop, libero, immediato, ironico, in una felice alchimia tra rock anni ‘60, melodia italiana, armonia brasiliana e R&B.

Con cinque album all’attivo e undici singoli pubblicati, la partecipazione all’edizione 2012 del Festival di Sanremo e il prestigioso Premio Multishow in bacheca (come miglior canzone dell’anno per il singolo Problemi), la Civello si presenta con il suo nuovo tour Canzoni, che la vede per la prima volta nell’inedita veste di sola interprete, immergendosi in quell’oceano meraviglioso che è la musica italiana e presentandoci il repertorio italiano come non lo avevamo mai sentito sinora.

Di lei si è detto molto; ci piace ricordare Burt Bacharach, che ha affermato “Ha tutte le carte in regola per diventare una superstar”  e Tony Bennett, che ha definito la cantautrice italiana come “la miglior cantante jazz della sua generazione”.

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic