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VIDEO- Antonio Casiello, un esempio di cittadinanza attiva


Antonio Casiello mentre sfronda un albero di ulivo


Finalmente un esempio di cittadinanza attiva e solidale!
Non solo atti vandalici o gesti di inciviltà., dunque.
Antonio Casiello, origini biccaresi ma residente a Lucera, si impegna ogni anno a pulire, sfrondare, sistemare e potare piante e alberi collocati nell'area verde pubblica in Via Campanile, posta tra tre condomini che si affacciano sulla via principale del quartiere periferico di Lucera 2.
Perchè questo? "Per tenere pulito uno spazio pubblico e fare una cosa utile a tutti", ha risposto ai microfoni di Studio9tv con stupefacente semplicità.
Ci tiene a fare questo anche perché "così chi passa può constatare che c'è un posto bello e ben curato".
Certo, aggiunge, "se tutti facessero così, sarebbe meglio anche per la città di Lucera".
Poche parole, ma melodia per le orecchie abituate ad ascoltare solo brutture e malcostumi.
Sottolineamo che Antonio lavora in un'azienda del settore estrattivo e, in particolare, trivellazioni petrolifere di terra. Ma si diletta e si diverte nel fare giardinaggio e questa sua passione la usa anche per occuparsi dei 4 alberi di olivo presenti nell'area verde pubblica in questione.
Ma ci sono dei però e approfitta delle nostre telecamere per fare un appello:"I genitori dovrebbero prestare attenzione mentre i bambini giocano per evitare che questi rompano le piantine e sporchino per terra." Insomma, la solita incuria, se non inciviltà: rifiuti e cartacce sono sparsi un po' dovunque. La sosta di adulti e piccini tra alberi e piante, in altre parole, diventa motivo per gettare qualsiasi cosa, sporcando tutto intorno.
C'è di più: probabilmente e, ancora una volta, un cittadino interviene laddove è assente la Pubblica Amministrazione: difatti, le squadre comunali non si vedono da queste parti nel pulire le aree verdi e nel potare gli alberi! In verità, i tagliaerba, sì! A primavera fanno pulizia, rasando le erbacce che in quel periodo sovrastano il prato.
Possiamo allora dire che il servizio volontario e appassionato di Antonio Casiello è uno stimolo a sensibilizzarci rispetto al ruolo di cittadini attivi e non solo brontoloni che dovremmo avere e di cittadini che quotidianamente hanno cura e attenzione per gli spazi e i luoghi che si frequentano, per lo meno nel non imbrattarli e sporcarli.
Grazie e complimenti, Antonio! 

Luigi Salome

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