NEWS ON LINE Diocesi         Pubblicata il

Vangelo della Domenica: “….anche colui che mangia me vivrà per me.”




XX domenica per annum – anno B “….anche colui che mangia me vivrà per me.”
Continua anche questa domenica il grande discorso di Gesù, dopo la moltiplicazione dei pani, sul vero pane disceso dal cielo….quello che da’ la vita. Senza questo nutrimento di vita e questa bevanda di vita, noi non avremo la vita vera quella eterna…e Gesù ci risusciterà nell’ultimo giorno. Soprattutto avremo in noi il dono della sua presenza.
Siamo fortunati nell’ascoltare questo brano all’indomani della solennità dell’Assunta. Ieri abbiamo celebrato il pieno compimento della nostra vocazione battesimale, essere per sempre con Dio per l’eternità, come già compiuto nella vita di Mari. Oggi ascoltiamo Gesù che afferma che se mangiamo il suo corpo e beviamo il suo sangue avremo al vita eterna. In Maria, serva umile e obbediente alla volontà di Dio, tutto si compie nella sua “dormitio” e nella sua assunzione perché “non poteva conoscere la corruzione della carne, colei che portò al mondo il Signore della vita”. Come tutto questo ci potrà appartenere? La vita eterna ci apparterrà: ricevendo il Corpo e il Sangue di Gesù.
Mangiando Lui vivremo di Lui! Ricevendo questo dono grandissimo che è l’eucaristia noi abbiamo già un anticipo di Paradiso. E man mano che lo riceviamo la nostra vita e il nostro cuore si renderanno sempre più degni di Dio. Vivremo di Lui e saremo trasformati in Lui. Vivremo nel tempo la bellezza della sua presenza eucaristica, nell’attesa di goderlo presente eternamente nella gioia del Paradiso.
Mangiando di Lui, vivremo di Lui! Allora anche ogni nostra scelta, ogni nostra azione, ogni nostro pensiero, ogni nostro sentimento, ogni nostra parola devono dire Lui, devono essere un riverbero della sua presenza. Mangiando Gesù la nostra vita deve trasformarsi in Lui; mangiando Gesù la nostra vita deve migliorare ogni giorno di più; mangiando Gesù il suo profumo deve inebriare ogni nostro gesto d’amore. Solo così si realizzerà la Parola “Chi mangi ala mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui.” Chi mangia l’Amore, deve vivere “in, per e con” l’Amore

don Luigi Tommasone
www.parrocchiasangiacomo.org

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic