Boom per il FAI, bilanci positivi registrati dalle 'Giornate di Primavera'

Si sono concluse con successo, anche quest’anno, le giornate di primavera del FAI, il Fondo Ambiente Italiano che da anni si pone a difesa della ‘bellezza’ nazionale.
Centinaia di turisti si sono messi in coda per visitare i tre siti individuati ad hoc per l’occasione dalla delegazione foggiana. Le giornate del 22 e 23 marzo hanno visto, infatti, come da programma e <<Sulle tracce d’Augusto>>, tantissimi visitatori scoprire le bellezze dei Monti Dauni, di Lucera e di Ascolti Satriano.
Un vero e proprio boom di firme, venute fuori ieri dai bilanci dell’evento, che segnano l’interesse dei cittadini di voler scoprire e volersi sentire parte integrante d’un “territorio che - come ha sottolineato Marialuisa D’ippolito Presidente Fai- merita d’essere valorizzato”.
E, quotidianamente, il FAI fa proprio questo: tutela e da risalto all’arte e alla natura italiana, educa e sensibilizza la collettività, vigila e interviene sul territorio con iniziative mirate e che coinvolgono il cittadino, con un occhio di riguardo per i tutti i giovani.
A Lucera, in segno del bimillenario della morte di Ottaviano Augusto, si sono aperte le porte dell’Anfiteatro romano e del Museo Civico ‘Fiorelli’, che conservano ancora testimonianze del periodo romano.
Una cerimonia studiata nel dettaglio, premiata dal sole e dall’entusiasmo di adulti e piccini, proseguita per molti con biciclettate, escursioni e pranzo al sacco.
“ Ottimo lavoro e sostegno da parte della Pro Loco di città- ha sottolineato a Lucera il vicario di delegazione FAI, Nico Palatella- E’ doveroso ringraziare anche il presidente Marialuisa D’ippolito e tutti coloro che hanno lavorato sodo portando avanti l’iniziativa. I risultati FAI sono il frutto d’un lavoro impeccabile svolto da chi, ogni giorno, crede in quel che fa”.

G. T.