CULTURA Storia         Pubblicata il

Presentato il libro 'Uomini da ammaestrare' di Lidia Morelli per la collana 'Di terra di mare'




Racconto di viaggio nelle ritualità del Sud

Foggia, 20 giugno 2013 – 'Uomini da ammaestrare' è il titolo del libro di Lidia Morelli -edito da Andrea Pacilli Editore per la collana ‘Di terra di mare’ diretta da Ester Fracasso- presentato alla stampa oggi, giovedì 20 giugno, nella Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte a Foggia.
Un libro dedicato non solo alle donne ma anche ai loro mariti e/o compagni, che racconta in modo ironico, ma anchemolto realista, l’universo femminile del Sud.
“Ho deciso di inserire questo testo nella collana editoriale, ha spiegato la direttrice Ester Fracasso,perché il filo che lega i testi ha come tema il viaggio, un viaggio che in alcuni casi è il ‘racconto di vita’ dei personaggi. Vogliamo raccontare la nostra terra attraverso le persone che vivono il territorio e che lo osservano. 'Uomini da ammaestrare' vuole essere una sorta di viaggio all'interno di noi stesse, di donne 'geneticamente' del Sud, che pur avendo viaggiato e vivendo altrove non riescono a staccare il cordone ombelicale dalla loro terra di origine".
In 'Uomini da ammaestrare' Lidia Morelli racconta con brio e finta leggerezza storie che riguardano tutti, fornendo una rappresentazione di vissuti, di personaggi e di luoghi da riconoscere oltre la loro apparenza. "E' una raccolta di storie realmente accadute che ho carpito da confidenze di amiche, ha affermato Lidia, in cui attraverso la vita della protagonista Lucia si affrontano temi importanti come l'amicizia, l'amore, la famiglia".
Unico uomo ad un tavolo di donne con la 'd' maiuscola, l'editore Andrea Pacilli che ha colto l’essenza del libro, come si evince dalla sua nota introduttiva ‘Donne’ in cui scrive: “il risultato, estremamente divertente e dotato di grande forza comunicativa, riesce a rappresentare davvero, anche attraverso l’uso di un registro linguistico estremamente diretto e non mediato, spesso ardito ed ispirato da una satira anche feroce ma mai banale, una ‘figura’ di donna che appartiene interamente al proprio tempo e ai luoghi che racconta”.
"Il libro è una piacevole lettura", parola di Rita Chinni, presidente della Consulta Comunale per le Pari Opportunità, che ha ritrovato un po' di se stessa nella protagonista.
Tanti i temi di riflessione lanciati da 'Uomini da ammaestrare', ha spiegato Billa Consiglio, presidente di Promodaunia che ha sottolineato l'importanza di promuovere "l'atteggiamento culturale" insieme con la promozione del territorio e della nostra città a cui è fortemente legato il libro.
"Leggendo il libro ho rivissuto i viaggi di studentessa universitaria fuorisede. Rispetto alla protagonista  le ragazze della mia generazione erano più remissive, non avevano il coraggio e la forza di contrapporre i propri desideri alle regole/indicazioni che venivano dalle famiglie. Ma proprio le famiglie ci hanno dato la possibilità di formarci e di essere quello che siamo oggi".
Al tavolo dei relatori anche la Confcommercio con Lucia La Torre, presidente di Terziario Donna, che ha sottolineato l'importanza di parlare delle donne in tutti i contesti, perché lo stare insieme ed il raccontarsi può far nascere idee, voglia di fare, di cambiare.
"Ho riconosciuto tutte le vicende raccontate nel libro, ho riconosciuto anche il forte senso di amicizia ed il ruolo importante che svolgevano le mamme che all'epoca erano molto rigide", ha affermato Daniela Eronia, presidente del Comitato per la Promozione dell'Imprenditoria Femminile di Foggia.
L'iniziativa gode del patrocinio del Comune di Foggia rappresentato da Giusy Albano, assessore allo Sviluppo e Politiche giovanili del Comune, che ha dimostrato soddisfazione verso la storia di Lucia, una donna che si è impegnata e che ce l’ha fatta.
La conferenza si è chiusa con la poesia 'Le donne del Sud' di Alda Merini interpretata da Grazia Mastromarino della Compagnia ScenAperta di Foggia.
'Uomini da ammaestrare'sarà presentato in occasione delle tappe del concorso Miss Italia in Puglia e Molise con l'obiettivo di valorizzare la bellezza non solo esteriore delle donne ma soprattutto il loro vissuto e la loro storia personale.

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic