Litfiba, Essere o Sembrare
Se c’è una canzone da prendere a simbolo di questo nuovo album dei Litfiba è Sette vite: lenta e inarrestabile, vagamente vintage con il suo andamento da sballo westcostiano anni ‘70. Simbolo, appunto, di questa fase dei Litfiba che ha occupato quattro anni di vita alle prese con una trasformazione inevitabile e necessaria dopo l’intensità delle ultime stagioni. Realizzato senza troppi giri di parole né di suoni, Essere o sembrare sceglie sicuramente la prima opzione: essere un gruppo rock; essere in sintonia con un suono a tratti grezzi, piuttosto che nascondersi dietro i trucchi del mestiere (che però affiorano in Prendere o lasciare). Così Mistery Train (ottimo l’assolo di chitarra) e Giorni di vento (anche singolo radiofonico) indicano con precisione che il lato migliore di questi nuovi Litfiba 2005 sta proprio nel desiderio di raccontare rock prendendosi i modi e i toni giusti. Senza velocità eccessive né fughe indietro.
da Musica&Dischi