Nasce il sito web del progetto “equal g.o.”
“GO, per una Governance dell’Occupabilità”, sbarca sul Web. Il progetto che ha visto la Società Consortile “Prospettiva Subappennino” tra i partner e promotori dell’iniziativa, dispone infatti da qualche settimana di un proprio Sito Internet all’indirizzo: www.go-occupazione.it. Facile da consultare, agile nella sua grafica fresca ed essenziale e completo nelle sue varie sezioni.
Dopo l’introduzione al visitatore, in cui vengono illustrati il progetto e gli obiettivi dell’iniziativa europea, il sito offre una panoramica sulle linee guida che hanno dato vita ad una idea che coinvolge 7 partner, con l’intento di costituire una rete per scambiarsi informazioni e buone prassi sperimentate da ciascuna PS per favorire l’occupazione dei soggetti deboli.
Ciccando sui “link” dedicati ai partner, al progetto, ai contatti e alle linee guida, è possibile avere un quadro completo ed esaustivo su tutte le attività collegate all’interessante esperienza europea Equal Azione 3 G.O..
Infatti, la sinergia di intenti è finalizzata ad eliminare le barriere che impediscono l’inserimento, il mantenimento ed il reinserimento dei gruppi di lavoro maggiormente discriminati, ricercando il coinvolgimento attivo delle imprese. I vari partner del progetto “GO” hanno operato in settori diversi: dalla disabilità allo svantaggio sociale, dallo spettacolo all’immigrazione. Tutte, però, impegnate ad individuare strategie e modelli per facilitare l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati o discriminati.
Le realtà ovvero le P.S. coinvolte nel progetto che nello specifico sono: Una Società Senza Esclusi, Socialcrafts, Vivo di Spettacolo, Airone Progetto, Mestieri Antichi per una nuova occupabilità; CA.MER., operano in diverse Regioni del Mezzogiorno d’Italia, quali la Puglia, la Calabria, l’Abruzzo, la Basilicata è la Campania.
I primi risultati del lavoro svolto sono stati già presentati dalle sopra elencate sette partnership di sviluppo della cordata “GO” nell’ambito di una Convention Nazionale, in cui sono stati rappresentati e divulgati i primi obiettivi raggiunti dalle sperimentazioni dell’Osservatorio Integrato e dello Sportello Amico, entrambi strumenti che hanno la finalità di mettere a disposizione informazioni, modelli e soluzioni concrete per agevolare l’inserimento e l’inclusione lavorativa dei soggetti svantaggiati e discriminati.
L’UFFICIO STAMPA E P.R.