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Le Reliquie Sant’Antonio a Lucera 11-12-13-14 luglio

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SANT’ANTONIO DI PADOVA Testimone di Cristo in mezzo a noi 'Peregrinatio' delle sue reliquie Lucera 11-12-13-14 luglio 2018

Nei giorni 11 – 12 – 13 – 14 luglio 2018  - mercoledì, giovedì, venerdì e sabato -   avremo nella nostra parrocchia la presenza delle reliquie di S. Antonio di Padova.

Unitamente al consiglio pastorale parrocchiale, ho pensato di condividere questi giorni insieme a quanti sono devoti del Santo Patavino. Di seguito Vi comunico brevemente il programma:

Mercoledì 11 luglio 2018

Accoglienza  
Ore 17,00 accoglienzada parte di tutta la comunità parrocchiale
Ore 17,30 STATIOper vivere  un momento di preghiera
Ore 17,45 traslazione delle reliquie a  s.Leonardo
Ore 18,30 S. Rosario
Ore 19,00 S. Messa
Ore 21,30 Veglia di preghiera
 
Giovedì 12 luglio 2018     

Giornata per le famiglie e consacrazione dei bambini  
Questi gli appuntamenti:                                                   

Ss. Messe ore 8,00 – 9,00 – 10,00
Dalle ore 10,30 alle ore 12,30 preghiera continua
Ore 18,00/18,15 accoglienza delle famiglie
Ore 18,15 catechesi:
“Consacrarsi perché?”

Ore 19,00  S. Messa
Ore 21,30 – 23,30  
“S. ANTONIO

Uomo eucaristico”

Incontro di preghiera

Venerdì 13 luglio 2018     

Giornata dell’AMMALATO
Questi gli appuntamenti:
Ss. Messe ore 8,00 – 9,00 – 10,00
Dalle ore 10,30 alle ore 12,30 preghiera continua
Ore 18,30  S. Rosario
Ore 19,00  S. Messa  e  celebrazione del sacramento dell’Unzione degli infermi.
Ore 21,30:  Veglia di ringraziamento a san Leonardo
Ore 22,15: traslazionedella reliquia di san Antonio a san Giacomo
 

Sabato 14 luglio 2018

Parrocchia di San Giacomo
Ore 8,00 S. Messa
Ore 9,00  partenza della reliquia

LE RELIQUIE DEL SANTO

Quando nell'ultima ricognizione della Tomba del Santo (6 gennaio 1981) sono stati ritrovati i resti mortali del Santo, nella cassa che li conteneva, oltre alle ossa e alla tonaca, c'era un terzo involucro con dentro resti mummificati di "massa corporis", così definita dai periti cui era stato affidato il compito di una accurata analisi.

Sant’Antonio non è mai stato sepolto nella terra, ma sempre in sarcofagi elevati, quindi molta parte del suo corpo si è come mummificata. In questa “massa corporis” i periti hanno trovato parte della pelle, dei muscoli, di alcuni organi interni e poi, sorprendentemente, anche le cartilagini delle corde vocali del Santo.

Il Signore ha conservato incorrotta non solo la sua lingua, ritrovata intatta da S. Bonaventura nella ricognizione del 1263, ma l'intero apparato vocale del Santo.

Da questa "massa corporis" la Santa Sede ha concesso di estrarre alcune parti per farne reliquie da venerare e per darle ad alcune chiese dedicate al Santo di Padova.

Il valore devozionale delle reliquie dei santi sta nel fatto che non sono un'immagine, una statua del Santo, ma una parte, seppur piccola, del suo corpo che risorgerà glorioso. Inoltre, venerare le reliquie del Santo significa proclamare la nostra fede nella risurrezione.

 

SIGNIFICATO DELLA “PEREGRINATIO”

DELLE RELIQUIE DI S. ANTONIO

La fede cristiana si fonda sul Mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio che si è fatto uomo nel grembo di una donna, la Vergine Maria, e ha condiviso la nostra condizione umana, morì crocifisso, fu sepolto ed è poi risorto, vincitore della morte e del peccato.

Nei primi secoli la Chiesa affondò le sue radici e i primi cristiani nutrirono la loro fede nel sangue dei Martiri. Si riunivano nelle catacombe e sulle loro tombe celebravano l’Eucaristia.

Anche oggi, in ogni altare consacrato, viene collocata “la pietra sacra” in cui sono inserite reliquie di Santi. I corpi dei Santi, come quelli di tutti i battezzati, sono infatti tempio vivo dello Spirito Santo, destinati a risorgere e a vivere per sempre nella gloria del cielo.

Venerare le reliquie dei Santi non è rubare la gloria a Dio, ma rafforzare la nostra fede e proclamare la nostra lode al Cristo, morto e risorto, che ha reso uomini e donne uguali a noi, dei giganti dello spirito, capolavori di umanità. Da sempre dunque i cristiani hanno venerato le tombe e le reliquie dei Martiri e dei Santi. Afferma il Concilio Vaticano II:“La Chiesa, secondo la sua tradizione, venera i Santi e tiene in onore le loro reliquie autentiche e le loro immagini. Le feste dei santi infatti proclamano le meraviglie di Cristo nei suoi servi e propongono ai fedeli opportuni esempi da imitare. (Sacrosantum concilium, n. 111)

La “peregrinatio” delle reliquie di S. Antonio ha anche la valenza di una breve “missione popolare” che si inserisce nel programma pastorale di ogni comunità locale. Il popolo di Dio infatti accorre sempre numeroso per incontrare il Santo di Padova, e lo fa in genere con un cuore disponibile all’ascolto. Pertanto ci sembra opportuno che diventi anche un’occasione per un annuncio rispettoso della fede e un accostarsi ai Sacramenti. Non si tratta perciò di incrementare la devozione al Santo, ma di “offrirgli” l’occasione di continuare la sua missione di testimone coraggioso del Vangelo, "dell'unica Parola che salva". Noi frati prestiamo la nostra voce perché sia lui a raggiungere e a convertire il cuore dei suoi devoti e avvicinarli a Dio.

“Antonio: Vangelo e carità”.E’ la sintesi della sua testimonianza di vita e di missione.

“Per Antonio a Gesù”.  E’ il senso ultimo di questa iniziativa pastorale.

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