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Tribunale, la conferenza stampa di Bizzarri

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Il sindaco di Lucera, Antonio Tutolo, ha sospeso la sua protesta, tramite incatenamento, davanti al settecentesco palazzo che ha ospitato il Tribunale di Lucera. Tutolo si è visto recapitare, come è noto, un avviso di fine indagini sulla mancata esecuzione di lavori per l'adeguamento alle norme sulla sicurezza e su quelle antincendio dello storico stabile, proprietà del Comune.
Intanto, Giuseppe Bizzarri ha convocato una conferenza stampa, nel pomeriggio di sabato 26 maggio, per esporre il suo pensiero sugli ultimi avvenimenti.

Bizzarri ha, in sostanza, ribadito quanto insieme ad altri consiglieri comunali di opposizione ha asserito in un comunicato diffuso nei giorni scorsi.
Punto centrale, la riunione della Commissione di manutenzione del Circondario di Foggia, presieduta dal Presidente del Tribunale, alla presenza del Procuratore della Repubblica, di alcuni funzionari e dei sindaci dei comuni interessati dalla proprietà degli uffici giudiziari, che si tenne il 21 aprile 2015, quando a Lucera si stavano ancora celebrando gli ultimi processi. In quella occasione, a Tutolo fu intimato di eseguire i lavori di manutenzione straordinaria con la messa in sicurezza del palazzo di giustizia, entro il termine di sessanta giorni, pena l'inoltro della notizia di reato alla Procura della Repubblica.

Il Sindaco – ha sottolineato Bizzarri -, come risulta dal verbale, chiese l'utilizzo di parte della struttura per destinarvi il Giudice di Pace, per liberare locali di proprietà del Comune dove accogliere uffici comunali, realizzando innegabili risparmi sugli affitti, che sarebbero serviti per effettuare i lavori richiesti.

Palazzo Mozzagrugno non ha mai impugnato tale intimazione dinanzi all'Autorità competente, alla quale il Sindaco avrebbe dovuto dire quello che afferma oggi, e cioè che all'epoca non c'erano soldi, vista la condizione di pre dissesto del Comune di Lucera, con la possibilità, probabilmente, di ottenere una sospensione del provvedimento.
Bizzarri ha ricordato come, in quel periodo, quando da avvocato si recava ancora al Tribunale di Lucera, lo stabile avesse bisogno di interventi ("con la pioggia, l'acqua cadeva sulle scale, dal tetto") che, a suo dire, erano di competenza del proprietario dell'immobile, in quanto manutenzione ordinaria.

Altro punto incomprensibile e contraddittorio, secondo il consigliere di opposizione, è la volontà, da parte del Sindaco, nel 2017, di stanziare un milione di euro con una richiesta, per il tramite del Tribunale, al Ministero di partecipare all'operazione. "Se io sostengo di non essere tenuto a pagare determinati lavori, per quale motivo stanzio un milione di euro?", si è chiesto Bizzarri. Il quale ha detto, perciò, di non capire le finalità della protesta con l'incatenamento al cancello dell'ex tribunale. "Il sindaco non è nuovo ad azioni eclatanti e solitamente le inscena nel momento in cui è in difficoltà rispetto ad altre vicende", è il ragionamento di Bizzarri.

E queste vicende sarebbero identificabili con la storia dei tavolini in piazza Duomo e con quella delle nomine nel Comitato V.I.A. della Provincia, al centro della polemica politica negli ultimi tempi.
 
(s.r.) 

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