CULTURA Incontri         Pubblicata il

In ripresa il mercato immobiliare in Capitanata

condividi


FOGGIA - Più luci che ombre sul mercato immobiliare in Capitanata. A scattare la fotografia è Tecnocasa, un osservatorio privilegiato e lo ha fatto attraverso testimonianze di operatori del mercato, suffragati da dati che mettono a fuoco una realtà che, sia pure lentamente, evidenzia situazioni in divenire a fronte di altre, purtroppo, ancora ferme. Colpa soprattutto della pesantissima crisi che ha colpito il nostro Paese, anni addietro, con strascichi ancora evidenti.
"In questa prima metà del 2018 registriamo una crescita intorno al 20 per cento rispetto all'anno precedente - dice Antonello Bisceglie consulente Tecnocasa - mentre i prezzi si mantengono stabili".
Ferme però le nuove costruzioni, mentre i prezzi a metro quadro nei grossi centri variano dai 1500 euro nel capoluogo, ai 1200-1300 a San Severo, Cerignola e Lucera. Diversa la situzaione a Manfredonia dove si registrano picchi fino a 2200 euro per metro quadro. Ad alimentare il mercato del mattone dovrebbe essere soprattutto la leva dei mutui.
"Sono aumentati quelli finalizzati- all'acquisto di un appartamento - spiega Giuseppe Prudente consulente senior Kiron partner - grazie anche ai prezzi che sono più bassi,mentre i tassi si mantengono stabili".
Volendo fare delle previsioni,questa prima metà del 2018 pareggia sostanzialmente l'anno precedente. Comunque - conclude Prudente - i segnali sono incoraggianti, poichè c'è una vivace richiesta di mutui.
Diversa invece la situazione dei capannoni. "Molta gente non si fida perchè non vede una ripresa certa-sostiene Lorenzo del Vecchio affiliato Tecnocasa immobili per l'impresa- diversa la situazione degli immobili per uso ufficio.Molti professionisti si indirizzano su tipologie di dimensioni ridotte e, magari, anche in periferia".
Non molto incoraggiante la compravendita dei locali per negozi. E qui,il capoluogo,sconta la mancanza di un piano commerciale. L'apertura di Grand'Apulia poteva essere un volano per agganciare  grossi investiementi immobiliari,invece,- secondo del Veccchio-assistiamo,proprio a Foggia, su corso Vittorio Emanuale all'abbandono di diversi marchi,alcuni trasferitisi,proprio nei grandi punti vendita periferici -
Ma a tirar su il mercato immobiliare, nel complesso, c'è il comparto agricolo.Grazie all'antica vocazione verso la terra,le contrattazioni,anche di piccoli appezzamenti intorno ai 30.40 ettari sono in buona ripresa.Quanto alle compravendite di terreni di vaste estensioni, con lo scemare della crisi, qualcosa comincia a smuoversi.

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic