I tavolini della discordia, Tutolo chiarisce

Continua a tenere banco la polemica a distanza tra i ristoratori ed esercenti del centro storico e l’amministrazione comunale relativa al pagamento e l’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico. Infatti, dopo il blitz della Soprintendenza e dei Carabinieri che hanno rilevato molte irregolarità, con conseguenti sanzioni a carico dei ristoratori, la serrata disposta dalle autorità ha suscitato molte polemiche. Se da una parte c’è chi accusa l’amministrazione comunale, imputandole un certo accanimento contro gli esercenti del centro, dall’altra c’è chi vorrebbe semplicemente il rispetto delle regole. 

Il Sindaco Antonio Tutolo entra nel merito della questione e, come ormai è consuetudine, lo fa attraverso i social, in particolare con un post su Facebook , in cui  ha voluto fare chiarezza sulla situazione:

Tavoli al Centro: le domande per l'occupazione del suolo pubblico da parte degli esercenti sono state presentate la scorsa settimana, e si è in ellattesa del parere della Sovrintendenza, pertanto alcun ritardo è imputabile alla struttura comunale. C'è da aggiungere che PRIMA del rilascio delle autorizzazioni sono diversi coloro che devono regolarizzare i pagamenti degli anni precedenti. Diversi hanno versato quanto dovuto, diversi altri hanno versato SOLO la Prima rata, quella utile al rilascio della autorizzazione. Le successive rate risultano NON pagate. Questo è accaduto per diversi anni. Ammontano a oltre 40.000 euro le somme non pagate tra occupazione del suolo pubblico rilasciata e occupazione del suolo pubblico abusiva. Senza la regolarizzazione di questi pagamenti nessuna autorizzazione potrà essere rilasciata a chi non ha i pagamenti in regola. Tanto si doveva per chiarezza. 

a.z.