NEWS ON LINE Città         Pubblicata il

Pagare Acqua e non Aria. Il Comitato Acquerotto di Lucera chiede spiegazioni e soluzioni all’Acquedotto Pugliese

condividi


LUCERA - Che la scarsa manutenzione delle condotte dell’acqua  sia la causa principale della crisi idrica che coinvolge il Comune di Lucera è risaputo, ma se al danno si aggiunge la beffa che si debba pagare l’aria, questo no.   L’accusa arriva dal  Comitato “Acquerotto di Lucera”, che  con una lettera all’Acquedotto Pugliese chiede  spiegazioni ed eventuali accorgimenti da adoperare su contatori che hanno registrato il passaggio dell’aria e consumi anomali durante le  interruzioni dell’erogazione dell’acqua.

Un problema che si manifesta in molti Comuni d’Italia e che meriterebbe di essere seguito con attenzione. Pare che in alcuni Comuni, le società di distribuzione dell’Acqua, abbiano risolto  il problema cambiando i contatori o istallando una valvola di sfiato.

La lettera inviata:


In qualità di presidente e legale rappresentante pro tempore del Comitato “Acquerotto di Lucera” con sede in Lucera, alla Via Papa nr. 14, sono ad esporre, segnalare e richiedere quanto segue.
Dopo le recenti e prolungate interruzioni di erogazione di acqua verificatesi nel territorio di Lucera, le cui cause non sono state, peraltro, mai rese note ufficialmente dalla Vostra Società, in seguito alla ripresa dell’erogazione, su diversi contatori di abitazioni di Lucera si è potuto constatare che venivano registrati consumi nonostante non fuoriuscisse acqua dai rubinetti.
Dunque, prima che l’acqua ritornasse nelle abitazioni, in diverse ipotesi, si è verificato che il conta-tore registrasse consumi in realtà inesistenti.
E’ molto probabile che fosse l’aria presente nelle tubazioni, forse spinta dalla pressione dell’acqua, a far girare le lancette del contatore determinando un consumo di acqua in realtà inesistente.
Di tanto vi è ampia documentazione testimoniale e documentale.
Alla luce di quanto esposto, nella qualità indicata, sono a richiedere delucidazioni al riguardo.
In particolare, si chiede se di tale fenomeno fosse a conoscenza la Vostra Società e quali accorgi-menti siano stati adottati.
Si chiede, altresì, di sapere se tale situazione comporti dei consumi superiori a quelli effettivi e se questi vengano posti in capo ai singoli consumatori.
Si chiede di conoscere se la Vostra Società sia in grado di quantificare questi consumi apparenti ed i relativi costi per gli utenti e se la Vostra società intenda riconoscere rimborsi ed in che misura e tempi agli utenti.
Si richiede di ricevere una risposta scritta e chiarificatrice nei termini di Legge, riservandosi ogni op-portuna azione, anche giudiziaria.

Distinti saluti
Il Presidente del Comitato
Pasquale Cappelletti

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic