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Francesco Serio - il Red Carpet di Locarno

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È stata inaugurata il 5 agosto scorso la 68esima edizione del Festival del film di Locarno, festival che chiuderà i battenti il prossimo 15 agosto. Nella Piazza Grande, la sala proiezioni più maestosa al mondo che ogni anno accoglie star del cinema internazionale, quest’anno a tagliare il nastro è stata Meryl Streep, in una veste insolita, quella della rockstar. In “Dove eravamo rimasti”, del regista Jonathan Demme, la pluripremiata attrice oscar interpreta appunto il ruolo della cantante in carriera, che porta con sé il senso di colpa per aver abbandonato la figlioletta e avere inseguito il suo sogno musicale. Un altro ruolo da protagonista per la Streep, che recita per la prima volta insieme alla figlia Mamie Gummer, figlia nella vita ma anche nel film. Lavoro e vita privata che si fondono seppure, come hanno rivelato Meryl e Mamie, dietro le quinte del set sono state separate dal regista, per evitare ogni sorta di conflitto di interessi.

A concorrere per il Pardo d’oro anche una pellicola italiana: “Bella e perduta” del regista poco noto eppure così in gamba, Pietro Marcello. Poi è stata la volta dell’omaggio al regista Martone che presenterà il suo cortometraggio dal titolo “Pastorale Cilentana” e infine la trasmissione di “Pugni in tasca” del premio alla carriera Marco Bellocchio. Per chi deciderà di fare una capatina a Locarno, il prossimo ponte di Ferragosto, potrebbe avere l’opportunità di imbattersi in grandi maestri della regia come Sam Peckinpah, a cui sarà dedicata una retrospettiva, sorta di rassegna dei suoi film più celebri, rivisitati, oppure Michael Cimino, che riceverà il Pardo d’onore per l’occasione. Ma non si esaurisce qui la lista delle stelle che illumineranno questa kermesse: da Andy Garcia, il sindaco della nuova versione di Ghostbusters e l’attore Edward Norton, anche lui premio alla carriera, il quale intratterrà una conversazione aperta col pubblico. Insomma, un Festival che continua a riservare chicche e che non smette di stupire, motivo per cui il suo appuntamento annuale, come quello di Venezia e Cannes, resta uno dei più attesi di sempre.

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