Sui loculi cimiteriali interviene anche Francesco Checchia

Dopo aver letto sul vostro sito nonché su altri siti locali articoli riguardanti la questione loculi cimiteriali a seguito degli interventi da parte dei consiglieri comunali Renato Gentile e Franco Ventrella mi corre l’obbligo di fare qualche chiarimento in considerazione del fatto che nell’amministrazione Labbate il sottoscritto è stato l’assessore, tra l’altro, dei servizi cimiteriali e che nel 2003 ha seguito l’intera faccenda.
Innanzitutto va chiarito che all’epoca dei fatti (anno 2003) il Comune di Lucera aveva seri problemi relativamente alla mancanza di loculi cimiteriali.
Nell’assegnazione del suolo e nella convenzione l’Arciconfraternita Beata Vergine di Lourdes si impegnò a riconoscere al Comune di Lucera il 24% dei loculi da costruire quale contropartita per il suolo assegnato.
E’ chiaro che oggi, a distanza di circa 10 anni, comincia ad esserci un certo malessere tra le persone che hanno acquistato e che non hanno ancora avuto consegnato nulla, ma soprattutto il Comune di Lucera che non è ancora riuscito a risolvere il problema relativo alla mancanza di loculi.
Gli interventi da parte dei consiglieri comunali vanno proprio in questa direzione; vogliono conoscere quali sono le reali cause di questo enorme ritardo e conoscere anche quale sarà l’atteggiamento della struttura tecnico-amministrativa del Comune di Lucera in merito a questa faccenda.
Infatti non si comprende come mai dopo atti di indirizzo, firma di convenzioni ed altro, la struttura amministrativa del Comune non si adopera per conoscere lo stato delle varie pratiche in corso facendo, di fatto, scadere termini e condizioni contrattuali.
Queste considerazioni sono state ampiamente evidenziate su un mio preciso intervento prontamente pubblicato su altro sito web di Lucera attestante le responsabilità tecniche-amministrative e non quelle di carattere politico.
E’ altrettanto vero, però, che non solo la struttura comunale deve vigilare, ma nello stesso tempo fa bene  il consigliere comunale Franco Ventrella nel suo intervento dove fa riferimento anche alla autorità diocesana che dovrebbe controllare le attività delle Arciconfraternite e garantire quindi i contratti con i cittadini e la convenzione stipulata con il Comune."

Lucera lì, 19.05.2012                                                                                                     

Francesco Checchia