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Ecoagrimm, Montagano: 'Non siamo responsabili del fettore. Il nostro impianto è a norma'

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E' un'intervista audio quella che vi presentiamo.
Abbiamo contattato telefonicamente Stefano Montagano, titolare dell'Ecoagrimm di Lucera, ritenuta responsabile del fetore che invade Lucera nel periodo estivo.
Da quello che sentirete, l'imprenditore si sente vittima di una vera e propria persecuzione, anche dai giornalisti che "grazie al loro potere mediatico ci fanno passare come colpevoli e ci fanno piovere addosso controlli, verifiche e sequestri!"
L'Ecoagrimm è un impianto di compostaggio che trasforma materiale stallatico e rifiuti non pericolosi in concime organico per uso agricolo ed è a norma di legge.
"Abbiamo avuto due sequestri e c'è il tribunale, un giudice che ha sentenziato la correttezza e l'idoneità dell'impianto e della tecnologia utilizzata per tutte le fasi di lavorazione dei materiali".
Ma i cattivi odori si possono eliminare del tutto?
E lui ci risponde che "l'impianto di compostaggio ha degli odori di produzione che non possono essere eliminati del tutto, perché sono parte della lavorazione. Ma se pensiamo che gli operai che vi lavorano godono di ottima salute, vuol dire che l'Ecoagrimm è a norma ed ha il massimo della tecnologia possibile. Rassegnatevi, perché laddove c'è un impianto di compostaggio, c'è anche l'odore che è parte della produzione".
Anche il Comune di Lucera, sostiene Montagano, ha sbagliato: 20 anni fa ha dato l'autorizzazione alla realizzazione di un impianto ad alto rischio olfattivo e ora "si accorge che può dare fastidio l'odore che si produce. Ci dispiace, ma ora è troppo tardi per tornare indietro".
E se arriva un altro sequestro "qualcuno pagherà i danni che abbiamo subito, perché il nostro impianto è perfettamente a norma. Lo stesso tipo di olezzo si avverte a Modugno, a Firenze a Venezia, considerato che con la raccolta differenziata obbligatoria è obbligatoria la presenza di un impianto di compostaggio in zona. Per cui, se chiudiamo noi, a breve dovrà comunque essere impiantato un'azienda come la mia. Rassegnatevi!"
E lui evidenzia come l'Ecoagrimm non può diventare il capro espiatorio dell'estate lucerina maleodorante: "i sansifici, i depuratori dove li mettete? Non producono anch'essi cattivi odori? E, invece, l'Ecoagrimm diventa la responsabile di tutto questo."
"Basta, lasciateci in pace!" è lo sfogo accorato e stizzito di Stefano Montagano, il quale ci invita a sottolineare la positività di un impianto di compostaggio per l'eliminazione dei rifiuti. Ha una valenza ecologica fondamentale e annuncia: "da settembre inviteremo le scolaresche a visitare il nostro impianto per far conoscere e capire tutto il processo di lavorazione e far toccare con mano come si eliminano i rifiuti che le nostre famiglie producono".

Luigi Salome

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