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Ritrovati tre cuccioli abbandonati in un canale sulla strada interna Lucera - Foggia

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Venire al mondo è sicuramente un viaggio affascinante, ma nascere cagnolino significa, se non si è fortunati, assaporare già da subito quanto in là può spingersi la cattiveria umana. Di certo si fidavano dell’uomo i tre cuccioli che sono stati lasciati dentro un canale sulla strada interna Lucera – Foggia e non solo essi sono stati abbandonati, ma il canale è stato bloccato in modo che non potessero uscire, assicurandogli così una morte certa e lenta. Il loro angelo custode ha fatto in modo che passassero di lì i volontari di Empatia e si accorgessero dei loro guaiti. I cuccioli, ora ospiti del Canile Municipale di Lucera, sono denutriti e notevolmente spaventati, ma se avranno la fortuna di trovare una famiglia pronta ad accoglierli, sapranno dimenticare la brutalità subita ed aprire il loro cuoricino ancora una volta per amare incondizionatamente il loro padrone. Diceva Gandhi: «Secondo la mia mentalità la vita di un cane non è meno preziosa di quella di un essere umano. Ritengo che più una creatura sia importante, più diritto abbia alla protezione dalla crudeltà dell’uomo» e ancora « la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali».

«Gli animali fanno bene alla famiglia, ai grandi e ai piccini: suscitano sorrisi, risate, tengono compagnia e guariscono la depressione. Che i cristiani debbano amare gli animali, si sa almeno dai tempi di San Francesco, che parlava alle tortorelle, convertiva il lupo di Gubbio e insegnava che "Animale" del resto deriva da "anima" cioè significa un essere che ha vita e che è animato. Sono animali le bestie, è animale l'uomo. Tutti siamo animali».

Selene Di Giovine

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